venerdì 11 dicembre 2009

2° scheda d'Avvento: Messaggio per la 32ª Giornata Nazionale per la vita (7 febbraio 2010)

Chi guarda al benessere economico alla luce del Vangelo sa che esso non è tutto, ma non per questo è indifferente. Infatti, può servire la vita, rendendola più bella e apprezzabile e perciò più umana.

Cliccare sul testo di sopra per visualizzare tutto il messaggio!

14 commenti:

  1. Non mi si apre la pagina da commentare...solo un'altra pagina a cui devo iscrivermi...bho!

    RispondiElimina
  2. a me si apre anche da altri pc!te lo mando via email!

    RispondiElimina
  3. Per Lorenzo: hai incollato il link dalla tua casella di posta, infatti inizia con "https://mail.google.com". Per questo non riusciamo a vederlo. https è il protocollo per la connessione sicura (per questo la s finale).

    RispondiElimina
  4. lo immagino, solo che m'appariva in altri pc! ora però dovrebbe andare e nessuno è scusato!

    RispondiElimina
  5. "Molti genitori sono umiliati dall’impossibilità di provvedere, con il proprio lavoro, al benessere dei loro figli e molti giovani sono tentati di guardare al futuro con crescente rassegnazione e sfiducia."

    Questa frase mi ha colpito tantissimo perchè in questo periodo della mia vita sto facendo il servizio civile in caritas e vi assicuro che ci sono molte famiglie che stanno vivendo il dramma della "crisi"..fa male leggere nei loro occhi la sfiducia che ormai hanno nel domani,soprattutto perchè non riescono a vedere un domani "reale"...pensano ai loro figli e alla situazione che si ritroveranno a vivere per "colpa" loro (che poi colpa loro non è)...è una realtà che mi fa riflettere tantissimo...

    RispondiElimina
  6. a me sinceramente non mi ha colpito molto questo testo e quindi non so cosa metterci come frase...mi dispiace però se non ho niente da mettere....

    RispondiElimina
  7. "Anche la crisi economica che stiamo attraversando può costituire un’occasione di crescita. Essa, infatti, ci spinge a riscoprire la bellezza della condivisione e della
    capacità di prenderci cura gli uni degli altri."
    Anche la crisi della squadra, potrebbe - con fede - rivelarsi un'occasione di crescita, mettendoci la grinta di stringere i denti e badando a tutti i dettagli!

    RispondiElimina
  8. Buon Giorno! Mi dispiace,stasera non posso venire alla partita, perche sono ocupato come allenatore di Thai Box.
    I ragazzi all bocca lupo!!!

    RispondiElimina
  9. Direi che,a mio avviso,la frase più importante è:"Il benessere economico, però, non è un fine ma un mezzo, il cui valore è determinato dall’uso che se ne fa: è a servizio della vita, ma non è la vita".

    RispondiElimina
  10. Ho letto il testo ma non ho molto da dire.. però credo che dal mio piccolo contribuisco al bene della famiglia.

    RispondiElimina
  11. Sono daccordo ke la crisi economica da seri problemi alla società di oggi ma è anche vero che npoi stiamo dando il meglio per uscirne!!

    RispondiElimina
  12. "..Sarebbe assai povera ed egoista una società che, sedotta dal benessere, dimenticasse che la vita è il bene più grande.."già..questa per me è la chiave di lettura di tutto il testo e di tutta la crisi..le crisi nascono e poi passano..però l'importante è che fortificano e svezzano..certo come si dice nella prima parte del testo questa crisi ci abbrutisce..ma il bello è che appunto ci stimola comunque a migliorare..quindi a me è piaciuta la seconda metà del testo..e..tutto qua:)

    RispondiElimina